Oggi #GiornataMondialeDelLibro
Detesto chi blatera il valore dei libri ma non ne legge nemmeno uno. Di solito sono adulti, i ragazzi leggono oppure no: non mi piace leggere, non ne riconosco il valore e faccio altro. Punto. Mi sembra molto più onesto. Capita che gli adulti di prima dicano ai ragazzi di leggere e magari si rammarichino perché non lo fanno.
Invece di invitare a leggere senza leggere: leggete.
Leggere non è facile, soprattutto all’inizio (non parlo di scuola elementare) e soprattutto ci voglio i libri giusti.
Allora, OGGI (tanto per cominciare), andate da qualcuno che vi conosce e che è un buon lettore e fatevi consigliare un libro. Provate anche con i librai e i bibliotecari, ce ne sono di bravi e se vi spiegate bene riuscite a trovare il libro giusto per voi. Che poi saranno i libri giusti per voi.
Insomma trovate un CONSIGLIERE DI LIBRI (uno dei miei mestieri preferiti) e cominciate. Se davvero credete “sulla parola” al valore dei libri, diventate militanti della lettura. Sarà un piacere per voi e se ci sono ragazzi che non leggono intorno a voi: tacete e leggete!
Parafrasando una famosa frase di Rousseau: “La lettura non può sussistere senza libertà, né la libertà senza i libri, né i libri senza lettori. Ora, formare i lettori non è affare di un giorno; e per avere dei lettori adulti bisogna istruirli da bambini.”
I miei ultimi due libri del cuore:
“La Biblioteca delle lettere è una sezione della libreria in cui i libri non sono in vendita. I clienti possono leggerli ma non portarli a casa. Il concetto è che possono sottolineare le parole o le frasi che amano. Possono scrivere parole a margine. Possono lasciare lettere per le persone che li hanno letti e che sono passate da lì prima di loro.” da Io e te come un romanzo, di Cath Crowley.
Una ragazza del gruppo lettura Leggere Ribelle (Sara 19 anni) lo ha presentato definendolo un libro che racconta come i giovani non debbano mai stare in silenzio davanti alle ingiustizie, di qualsiasi tipo esse siano.