Pubblicato in: Avvertenze ed effetti collaterali, Storie tra parentesi

2020slash2021


C’era un sogno rimasto chiuso in un cassetto. Era stato di un bambino che, diventato vecchio, aprì il cassetto per prendere la chiave del passaggio e lo vide. Stava in fondo, accanto a una penna senza inchiostro e mezzo nascosto da un foglio stropicciato di carta da regali. Si rammaricò molto di averlo dimenticato. Allora impacchettò il sogno con cura e, dopo aver tolto la cartuccia dalla penna, lo infilò nel cilindro di plastica vuoto e quindi lo soffiò fuori della finestra. Era una notte serena e ricca di stelle, si udivano schiamazzi e risa per le strade nonostante la neve cadesse in fiocchi pesanti. Soddisfatto il vecchio introdusse la chiave nella serratura e aprì la porta. Quando la richiuse alle sue spalle, l’ultima cosa che provò fu la quieta certezza di non aver sprecato un sogno.