Detesto quelli o quelle che entrano nell’area cani e si attaccano al cellulare. Loro chiacchierano e il cane pascola e si annoia.
Stamani entriamo il brik e io e una cagnina con cappottino fashion si avvicina per avere la nostra attenzione. Mi sposto per non farmi i cavoli della sua padrona che chiacchiera da-sola-ad-alta-voce col cellulare in tasca e gli auricolari nelle orecchie, ma non c’è nulla da fare quella passeggia e io conoscerò i particolari. Bryce dà alla cagnina un’annusata davanti e due dietro e decide che al momento non è di suo gusto, quindi viene a giocare con me. La bestiola lo segue e a quel punto io dovrei intrattenere entrambi i cani. La guardo, io e Bryce la guardiamo, lui la fissa con i suoi occhi gialli. Se dovessi tradurre quello che leggo nel suo sguardo suonerebbe più o meno così: “Cagnina, sai cosa farei io? Appena lo molla, lo sgranocchierei quel cellulare! Già, non ce la fai con quei dentini, povera cagnina. Allora pisciaci sopra, vedrai con una bella pisciata lo disintegri il cell, lei non ci parla più e viene a giocare con te!”
Sai che ti dico cagnina? Sono d’accordo col brik.