Non volevo iniziare così questo blog, ma poi al parco dove vado al mattino con Bryce è arrivata lei… . Noi giochiamo con la pallina sul prato, non sarebbe consentito ma l’area cani è un campo minato. Lei ha uno stacco di coscia stile collo-di-giraffa, il tacco dodici e la gonnellina raso-natica e libera dal guinzaglio un allegro meticcio. Lo seguo con la coda dell’occhio ma quello si fa i fatti suoi e Bryce pure. Stacco di Coscia richiama il suo cane, Tex, che la ignora e lei si fa prendere dall’ansia. Di proseguire lungo il viale del parco per recuperarlo non se ne parla nemmeno, d’altra parte gli arnesi che porta ai piedi le rendono la vita difficile. L’allegro Tex si posiziona per espletare un bisognino e tutta l’invidia covata negli ultimi dieci fastidiosi minuti emerge ben mascherata dietro la facciata da paladina della raccolta delle feci e da attivista della confraternita delle Suole Pulite. Alzo un dito minaccioso e richiamo all’ordine Stacco di Coscia. Lei mi guarda e intraprende una faticosa passerella fino alla cacca di Tex, si china graziosamente e con un Kleenex raccatta il bisognino. La fisso pronta a pontificare che il cane non si deve lasciare libero (come se il mio fosse legato) e che le feci vanno raccolte, ma lei mi sorride. Ha bel faccino acqua e sapone e un’allegria contagiosa come quella del suo cane, capisco subito che mi è inevitabilmente simpatica. Maledizione. Chiacchieriamo per qualche minuto mentre il brik mastica la palla e Tex finisce di farsi i fatti suoi e poi se ne vanno. Guardo il brik che sicuramente alla sua maniera di cane ride di me, femminista invidiosa di uno stacco di coscia! Il suo pensiero in tutta questa faccenda sarà sicuramente stato per quelle feci, pomo della discordia tra umani e cani. Eh sì, perché quei cani i cui umani sono maleducati, lasciano dei “segnali” olfattivi potentissimi. Vuoi mettere la puzza di una bella cacca rispetto al lieve tanfo d’urina nella scala olfattiva canina? Quindi i cani che vivono con quelli come me, che puliscono dove loro sporcano, saranno sicuramente per il naso degli altri cani dei veri sfigati! Il brik si alza, guarda la sua palla e scodinzola: è un invito. Dopo la mia invidia per Stacco di Coscia e la sua per un bel segnale olfattivo che lo rappresenti adeguatamente, possiamo continuare a giocare!
Giuli