Pubblicato in: Pensieri canini

Ti presento i gatti di casa? Parliamone!

noiCosa fai quando un gatto sceglie la tua zampa come cuscino? E cosa fai quando un gatto decide che gli piaci nonostante tu sia un cane? Ecco, con certi felini è inutile discutere: tu stai fermo come una sfinge e lui si alza delicatamente sulle zampe posteriori e strofina la sua testolina sotto il tuo mento facendo le fusa. E’ imbarazzante, lo garantisco, ma è anche lapalissiano (sono un cane colto) che di fronte a tanta ostentata fiducia non si possa reagire con atteggiamento aggressivo. E’ una specie di protesta pacifista messa in atto dal mio coinquilino felino per lo scardinamento dei luoghi comuni in cui cani e gatti sono acerrimi nemici, un ostentato stand-up di struscio e fusa per il ribaltamento delle vecchie superate leggende. Forse un cane stupido potrebbe fraintendere ma non un border intelligente, sensibile e di buonsenso. Rimango immobile, alle volte appiattisco le orecchie all’indietro per l’imbarazzo ma di solito non faccio nulla. Lo chiamano autocontrollo e ogni tanto mio fratello umano mi fa un giochino nel quale devo rimanere immobile davanti a un succulento bocconcino fino a quando lui non mi dà il permesso di papparmelo. Lo fa per insegnarmi a resiste all’impulso primario di mangiare, nel caso volessi-ma-non-dovessi ingoiare un eventuale boccone avvelenato: sì, ciao, buonanotte! Il mio autocontrollo lo esercito con il gatto di casa che ha deciso unilateralmnoi1ente di essermi amico del cuore. Ho un dignità da difendere, ma non posso sbranarlo: questo, per me, si chiama autocontrollo! E poi la Umi non la prederebbe bene se addentassi quella palla di pelo pacifista. Quando il gatto di casa (pacifista-non-vegano) cattura una lucertola o un uccellino la Umi fa un putiferio per liberarlo dai suoi artigli. Che sarà mai una lucertola in meno in giardino? Ma lei no, ingaggia una lotta con il felino per requisire la preda e quello, scemo, spesso fa pure la fatica di portarsela dentro casa. Insomma la Uni della catena alimentare se ne infischia e quindi è meglio soprassedere, che può anche tornar utile una leccata alla ciotola altrui ogni tanto (la Umi non lo sa ma io ci arrivo). Quindi personalmente i luoghi comuni mi stanno benissimo, ma di natura sono un buono e quindi mi adeguo, tant’è che di felini in casa ce ne sono due: uno mi ama e l’altro è fesso. Da cuccioli giocavamo a inseguirci con il fesso, adesso m’ignora com’è giusto che sia o al massimo mi lancia addosso un miagolio lamentoso che vuol dire lasciami in pace. E chi ti tocca? Se devo battermi per qualcosa sarà sempre e solo per la ciotola, la pallina e lo sfruttamento dei divani… nell’ordine di priorità!

Bry

Autore:

Autrice di narrativa per ragazzi. http://www.icwa.it/profili/facchini-giuliana http: //www.facebook.com/pages/Giuliana-Facchini/10647355940250 http://giulianafacchini.wix.com/giuli

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